Lo Statuario è una zona residenziale di Roma situata tra la Via Appia Nuova, la Ferrovia Roma Napoli e il Parco degli Acquedotti, nel Quartiere Appio Claudio.
L'origine del nome deriva dall'abbondanza di marmi e statue presenti nel terreno, provenienti dall'antica Villa dei Quintili. Già nel 1300 la località ebbe il nome di Statuario di Santa Maria Nova.
I terreni facevano parte della vasta tenuta di Roma Vecchia, appartenenti ai Torlonia e passati poi ai Marchesi Gerini.
Nel 1923 i lotti III e IV, di 67 ettari, furono venduti ai vari membri della Società Anonima Roma Vecchia, che aveva stipulato un contratto di bonifica.
Nel 1939 i terreni vennero rilevati dall'ingegnere Italo Caroni, egli ottenne dal Ministero dell'Agricoltura un mutuo di 35 milioni di lire per la costruzione di una borgata rurale.
L'ingegner Caroni elaborò il progetto di due Borgate rurali, l'Appia Nuova, posta ad Ovest e il Tempio della Salute, ad Est, chiamate anche con il nome di Borgata Capannelle.
Il 23 giugno 1941 Italo Caroni stipulò una convenzione con il Governatorato per la realizzazione della bonifica e presto iniziarono i lavori.
Per la Borgata Appia Nuova furono previsti 52 lotti, dotati tutti di terreno coltivabile, di mezzo ettaro, e di un edificio di abitazione.