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Casavo20 aprile, Marketing Casavo

Come pulire il forno: ecco i consigli su come farlo al meglio

Pulire il forno merita una menzione speciale tra le faccende domestiche che si finisce spesso per rimandare. Trasformarla in un’attività divertente forse è impossibile, tuttavia basta adottare piccoli accorgimenti per renderla almeno un’operazione semplice e veloce. Di conseguenza: in alto le spugne!

Il segreto – oltre a metterci olio di gomito – è effettuare una pulizia regolare e affidarsi a prodotti naturali in alternativa ai classici detergenti commerciali. Mettere alla porta la sporcizia non è l’unico beneficio che otterrai. Con un po’ di cura e manutenzione i tuoi elettrodomestici dureranno a lungo e ridurrai il rischio di doverli sostituire con nuovi costosi modelli.

Cerchi qualche trucco ingegnoso che ti mostri come pulire anche il forno più incrostato in modo facile e sbrigativo? Ci pensa Casavo a darti la carica per vincere la pigrizia: ecco alcuni consigli per avere la cucina in perfetto ordine senza fatica.

Ogni quanto dovresti pulire il forno

Abbiamo già accennato al fatto che lavare spesso la casa sia un ottimo modo per sanificare l’ambiente, tenere alla larga i batteri e apprezzare meglio i tuoi spazi. A differenza dei mobili da spolverare, nel caso di un forno non è necessario sgrassare le superfici ogni giorno. È essenziale invece una scrupolosa igienizzazione in base alla sua frequenza di utilizzo.

Lo usi di rado? Potresti anche pulire il forno ogni due mesi. Se invece è fondamentale per preparare i tuoi pasti e lo accendi spesso e volentieri, sarà bene prendersene cura almeno due volte al mese o anche più, a seconda del grasso che si deposita sui lati.

Metodi naturali per pulire il forno: perché preferirli?

A prescindere dalla frequenza con cui svolgi le faccende di casa, è importante che opti per un detersivo in grado di proteggere le superfici del forno e coprire i cattivi odori. I prodotti specifici sono una soluzione-scorciatoia da cui partire. Facili da usare, hanno il pregio di essere delicati con il tuo elettrodomestico ma molto meno nei confronti dell’ambiente.

Senza parlare poi di saponi e sgrassatori generici: la loro composizione chimica è molto aggressiva e potrebbe compromettere la funzionalità del tuo forno. Sebbene gli sgravi fiscali del bonus elettrodomestici rendono vantaggioso sostituire i vecchi modelli con altri più recenti, immaginiamo tu non voglia correre questo rischio!

Un’ulteriore possibilità – che rende appetibili i forni moderni – è la funzione autopulente. Rilassati e lascia la parte più noiosa al tuo apparecchio, che in modo automatico effettuerà una veloce pulizia in piena autonomia.

Se il tuo modello non è all’ultimo grido non disperare, anzi: scopri insieme a noi come pulire il forno con prodotti naturali. La soluzione preferibile per ridurre l’impatto sull’ambiente, infatti, prevede l’utilizzo di sostanze green ed eco-friendly, economiche e facili da acquistare in qualsiasi supermercato. Prendendo spunto dai rimedi della nonna, ecco alcuni brillanti stratagemmi da mettere in pratica.

Pulire il forno con acqua e aceto: la formula sgrassante

A volte è impossibile ottenere un risultato soddisfacente senza prima ammorbidire i residui oleosi. Molti consigliano di pulire il forno con bicarbonato e aceto; in realtà basta portare a bollore una pentola piena d’acqua e di aceto e lasciarla evaporare all’interno del forno preriscaldato a 150°. L’azione sgrassante dell’aceto farà il suo dovere rendendo la pulizia del forno un gioco da ragazzi.

Altolà cattivi odori: pulire il forno con acqua e limone

Per profumare la cucina in modo naturale e contrastare i cattivi odori è utile scoprire come pulire il forno con il limone. Le proprietà purificanti e aromatiche degli agrumi sono le alleate ideali da sguinzagliare dopo aver cucinato piatti dal carattere forte, come per esempio le ricette a base di pesce.

come pulire il forno con limone

Ancora una volta lascia al vapore agrumato il compito di rammollire le macchie più caparbie. A ogni passata di strofinaccio si sprigionerà una fragranza fresca e deliziosa per tutta la stanza.

A mali estremi… meglio pulire il forno con prodotti biodegradabili

Quando lo sporco non accenna a scomparire anche dopo uno o più lavaggi, è necessario usare le maniere forti. In aggiunta a bicarbonato, aceto o qualsiasi altro rimedio fai da te puoi sfruttare le proprietà sgrassanti del detersivo per piatti biodegradabile per eliminare definitivamente impurità e aloni. Efficaci proprio come i comuni detergenti, si tratta tuttavia di saponi di origine vegetale che contengono ingredienti per nulla nocivi quando vengono rilasciati in acqua. In un colpo solo combinerai basso impatto ecologico e pulizia impeccabile.

Poco tempo a disposizione? Usa il potere del vapore

Tra i rimedi naturali non bisogna dimenticare che pulire il forno con il vapore garantisce il massimo risultato di brillantezza. Non solo: le pistole a vapore – in vendita a basso costo – ti permettono di disinfettare e lucidare il tuo apparecchio in pochi minuti.

L’ingrediente segreto: il dentifricio

L’effetto migliore si ottiene con un prodotto a cui non penseresti mai. Pulire il forno con il dentifricio è la chicca fra i metodi naturali perché garantisce innumerevoli vantaggi senza particolari sforzi. Incrostazioni, macchie e patine di unto hanno vita breve a contatto con il fluoro contenuto nel tubetto. Adorerai le qualità smacchianti del dentifricio, e non solo: ecco anche la panacea contro i piccoli difetti estetici del tuo forno. Rimuove i piccoli graffi, riduce l’appannamento del vetro esterno e lascia dietro di sé una lucidatura perfetta e smagliante.

Ora che pulire il forno non ha più segreti, potrebbe interessarti una casa calda e accogliente dove mettere alla prova i nostri consigli. Dai un’occhiata alla piattaforma di annunci di Casavo: migliaia di soluzioni (e di forni) aspettano solo te.

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