Le 10 città più ecosostenibili d’Italia nel 2020

Le città sostenibili sono tra le risorse più importanti per il futuro del nostro pianeta. Le aree urbane consumano da sole il 75% dell’energia mondiale e producono il 50% delle emissioni di gas serra. Una tendenza che negli ultimi anni sta finalmente rallentando grazie all’impegno dell’ONU con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile

Per quello che riguarda il nostro paese, Legambiente stila ogni anno la classifica delle città sostenibili in Italia, valutando i capoluoghi di province e provincia più virtuosi in base a criteri che vanno dalla raccolta differenziata allo sviluppo del trasporto a zero emissioni.

Vediamo quali sono i 10 comuni più sostenibili in Italia e i centri metropolitani che si sono distinti per le iniziative adottate in difesa dell’ambiente.

Le 10 città sostenibili in Italia: la classifica 2020 di Legambiente

Il rapporto “Ecosistema urbano” 2020 di Legambiente restituisce l’immagine di un’Italia a due velocità. Da una parte ci sono i centri più piccoli, dove l’attenzione alla sostenibilità ecosistema è in crescita costante; dall’altra i poli metropolitani che continuano a combattere lo smog a fatica, nonostante le numerose attività lodevoli prese dalle amministrazioni locali. Non stupisce, quindi, che nelle prime dieci posizioni della classifica non ci sia neanche una delle principali metropoli d’Italia.

Ecco le dieci città sostenibili del 2020 secondo l’ultima classifica Legambiente:

1. Trento, al primo posto anche nel 2019;
2. Mantova;
3. Pordenone;
4. Bolzano;
5. Reggio Emilia;
6. Belluno;
7. Parma;
8. Cosenza;
9. Biella;
10. Verbania.

E le grandi città italiane dove si collocano nella classifica? Se Bologna e Firenze sono le più vicine alla top ten, rispettivamente al 16° e 24° posto, Milano, Roma, Torino e Verona rimangono più indietro, ma nel corso dell’anno si sono distinte per una serie di iniziative a tinte verdi di grande impatto e che Legambiente ha raccolto nelle Best Practices 2020.

Milano, tra decementificazione e mobilità condivisa

Sono molto lontani i tempi in cui Ivano Fossati cantava “Delle città importanti io mi ricordo Milano: livida e sprofondata per sua stessa mano”. Oggi il capoluogo lombardo è infatti la metropoli italiana più attiva per il miglioramento della vivibilità urbana, con progetti che vanno dallo sviluppo della ciclabilità alla realizzazione di quartieri amici dell’ambiente come Santagiulia, tra i più interessanti dove comprare casa oggi.

Per il 2020 Legambiente loda Milano in particolare per due ragioni:

l’impegno per la decementificazione del nuovo Piano di Governo del Territorio, con una forte riduzione dell’espansione edilizia a favore di un piano di recupero delle periferie urbane;

gli investimenti per la mobilità condivisa, in particolare il car sharing, con una flotta complessiva di 3.000 veicoli.

Sono solo due tra i tanti segnali della vitalità consapevole di Milano, capoluogo in costante evoluzione e con un mercato immobiliare in continuo fermento.

Roma riparte da fiumi e orti

La Capitale è in doloroso ritardo. Non a caso, nella classifica Legambiente occupa l’89° posizione su 100 tra le città sostenibili del mondo, con forti criticità collegate al traffico e allo smaltimento dei rifiuti

Il futuro della Città Eterna non è tutto nero, al contrario si vedono sempre più riflessi verdi dalle periferie. Il quartiere Montagnola-Tre Fontane, per esempio, ha detto no al cemento per trasformare un’area di 26 kmq in una rete di cento orti urbani riservati ai cittadini, e lo stesso è successo alla Garbatella.

Sulle sponde dei fiumi romani l’Aniene e l’ormai ex Biondo Tevere, si moltiplicano invece le barriere anti-rifiuti: si tratta di un semplice meccanismo di paratie per bloccare i detriti trascinati dalla corrente ed evitare che finiscano in mare. I rifiuti, soprattutto di plastica, vengono poi raccolti e riciclati.

Torino sfreccia sul monopattino

Il capoluogo sabaudo combatte da anni una battaglia senza tregua contro lo smog, ai livelli più alti di tutta Italia. Un segnale incoraggiante è arrivato proprio quest’anno con la grande diffusione dei monopattini elettrici. Nella città della Mole sono attivi ben otto diversi servizi per il trasporto pubblico la condivisione, più tutti i mezzi privati.

A Verona ambiente e salute psicologica vanno di pari passo

Nella patria di Romeo e Giulietta il progetto STEPS punta a migliorare la qualità della vita dei cittadini che soffrono di solitudine (soprattutto gli anziani) attraverso opere di solidarietà per il recupero e la riqualificazione ambientale di aree urbane in degrado. Un piano importante e nobile, che rende Verona sostenibile sia per l’ambiente che per gli esseri umani.

Anche se lontane dalle posizioni più prestigiose della classifica di Legambiente, le metropoli stanno facendo sforzi importanti per una maggiore consapevolezza ambientale. L’ecosostenibilità sarà uno dei fattori chiave nel mercato immobiliare dei prossimi anni, e allora perché non cercare subito casa in una delle città italiane che più delle altre si sta impegnando nel rispetto dell’ambiente?

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