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9 domande da fare quando si va a vedere una casa per comprarla

Capitolo

1

Casavo guide

Come comprare una casa


Capitolo 1:

9 domande da fare quando si va a vedere una casa per comprarla

Hai deciso di comprare casa, hai sfogliato un po’ di annunci e hai fissato qualche appuntamento per visitare degli immobili. A questo punto, quasi sicuramente ti avrà assalito un dubbio: cosa devo chiedere?

In fase di visita della casa o negli step successivi di confronto con agenzia e proprietario attuale, ci sono alcune domande essenziali per sapere quanto necessario sull’immobile che si sta acquistando e per evitare sorprese spiacevoli o spese accessorie inaspettate. Ecco qualche consiglio sulle domande e richieste da fare al venditore quando si compra casa.

Chi è il proprietario effettivo dell’immobile?

Può sembrare una domanda scontata, ma la persona che vende l’immobile non è sempre l’unico proprietario. La casa potrebbe essere, per esempio, cointestata da due o più persone. Inoltre, è bene essere a conoscenza di eventuali ipoteche o mutui che possono pendere sulla casa, per cui è consigliabile chiedere sempre questa informazione. Infine, è importante accertarsi che l’immobile non sia coinvolto in cause giudiziarie.

Puoi anche chiedere al proprietario le ragioni per le quali vuole vendere la casa: potrebbero emergere elementi a cui non avevi pensato.

Qual è la superficie calpestabile?

La metratura commerciale, che spesso viene riportata negli annunci e nelle planimetrie, non corrisponde a quella effettivamente abitabile e utilizzabile. Ad esempio, un appartamento di 90 mq commerciali potrebbe averne solo 75 abitabili.

Quali sono le condizioni dell’abitazione?

Soprattutto nel momento in cui si compra una casa di non recente costruzione o ristrutturazione, è importante conoscere a fondo le condizioni dell’immobile. Gli elementi più critici da controllare sono:

  • l’impianto elettrico: potrebbe essere poco efficiente o addirittura necessitare di un rifacimento.
  • l’impianto idraulico: controlla lo stato dei tubi e il funzionamento della pressione.
  • stato generale della struttura: controlla la stabilità, la condizione di porte, finestre, infissi e via dicendo per quantificare eventuali lavori di ristrutturazione.

In un primo momento, puoi porre alcune domande all’agente immobiliare o al padrone di casa riguardo questi elementi:

  • Gli impianti sono a norma? – per tutti quelli realizzati dopo il 2008 dovrà essere fornito il certificato di conformità, per quelli precedenti il certificato di rispondenza
  • Qual è la classe energetica della casa? – il venditore è tenuto a fornire i documenti ufficiali che attestano la classe energetica dell’immobile
  • Quanti anni hanno impianto elettrico e idraulico?
  • In che anno è stato costruito o rinnovato l’immobile?
     

Se per procedere all’acquisto aprirai un mutuo, sarà la banca a incaricare il proprio perito di fare un sopralluogo. In caso contrario, quando trovi una casa che ti convince e che vorresti acquistare, fai fare un sopralluogo ai tecnici per accertarti delle condizioni della casa.

La documentazione urbanistica è in regola?

Assicurati che la documentazione relativa alla casa sia in regola, in particolare i permessi di costruzione e le planimetrie catastali, che devono rispecchiare quelle reali. Verifica se l’immobile è stato accatastato correttamente e se la planimetria corrisponde effettivamente allo stato della casa. Fai richiesta sia della visura catastale e sia della dichiarazione di conformità catastale.

Inoltre, è bene escludere possibili abusi edilizi e, nel caso in cui vi fossero delle piccole difformità, richiedere al venditore di occuparsene prima della vendita.

A quanto ammontano le spese condominiali?

Questa informazione viene spesso fornita negli annunci di vendita, ma nel caso in cui non lo fosse, informati sull’ammontare delle spese condominiali annue. Chiedi anche quali sono i servizi inclusi, per esempio se è presente la portineria. Se l’importo non è fisso, puoi chiedere che ti venga fornito il dettaglio degli ultimi anni, per avere un’idea della spesa media.

Sono stati svolti o sono previsti lavori condominiali?

Questa domanda è importante, da un lato per conoscere meglio lo stato del condominio, dall’altro per sapere se vi sono spese imminenti previste. Sapere quali lavori condominiali sono stati fatti negli ultimi anni ti permetterà di conoscere qual è lo stato dell’immobile e preventivare possibili lavori futuri. Conoscere, invece, i lavori che sono già in programma ti consente di avere un’idea di quali potrebbero essere le spese aggiuntive richieste dal condominio.

Quali servizi offre la zona dove si trova la casa?

Chiaramente, per questa domanda potrai fidarti solo della buona fede del venditore e dell’agente immobiliare, oppure documentati da fonti terze. Però non dimenticare di porre domande e prendere in considerazione la zona dove si trova la casa. Assicurati che i servizi che utilizzi più di frequente siano facilmente raggiungibili e che la zona rispecchi le tue necessità attuali e future.

A quanto ammontano il rogito e le tasse di compravendita?

Oltre alle spese di agenzia e alle mensilità del mutuo, dovrai preventivare il costo del rogito notarile, cioè il passaggio di proprietà dell’immobile che viene fatto dal notaio, e le tasse di compravendita, che variano a seconda che tu stia acquistando una prima o una seconda casa.

A quanto ammonta la caparra?

Spesso per l’acquisto di una casa, viene richiesta una caparra. Essa viene versata al momento della firma del preliminare d'acquisto e di solito può corrispondere al 10 o 15% del prezzo pattuito per l’abitazione.

Se ti vengono in mente altri dubbi e domande, non avere timore di portali: acquistare una casa è un passo importante che è giusto fare senza dubbi e remore. Se stai cercando una casa da comprare e vuoi gestire la relazione con il venditore in totale trasparenza, guarda la nostra lista di appartamenti e case in vendita.

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