Casavo•22 agosto, Marketing Casavo

Esame agente immobiliare: è difficile? Ecco come prepararsi

L’esame da agente immobiliare è un passaggio necessario e fondamentale per iniziare a esercitare la professione. Se hai deciso di sostenerlo è probabile che ti stia chiedendo quanto sia difficile e quanto dovrai studiare per superarlo con successo.

Per aiutarti a ottenere la giusta formazione, abbiamo chiesto ai nostri esperti Casavo di raccogliere alcune informazioni e consigli su come prepararti al meglio per affrontare il test.

Come si svolge l’esame da agente immobiliare

Il quiz o esame da agente immobiliare consiste in prima battuta in due prove scritte da completare e superare. In caso di risultato positivo accedi alla fase orale, che consiste in un colloquio incentrato su aspetti tecnici e giuridici della professione. In fase di confronto la commissione valuta anche la tua conoscenza del mercato, sia per quello che riguarda il contesto urbano che per la dimensione agricola, e delle sue fluttuazioni degli ultimi anni.

L’esame da agente immobiliare viene organizzato dalle divisioni locali della Camera di Commercio ed è diverso da regione a regione e da città a città. Per partecipare è necessario compilare e inviare una domanda di iscrizione e versare la propria quota di diritti di segreteria. Il modulo e i dati per il pagamento sono disponibili sui siti delle varie sezioni della Camera di Commercio (ecco l’esempio di Firenze). Presentare la domanda è obbligatorio per poter accedere alle prove attitudinali.

Come prepararsi all'esame da agente immobiliare

Se vuoi sapere come prepararti all’esame da agente immobiliare la risposta più semplice è una sola: studiare. Per superare i test avrai infatti bisogno di una preparazione ad ampio raggio che include:

• la disciplina contenuta nel codice civile sugli aspetti professionali della figura del mediatore;
• gli adempimenti e le procedure amministrative e tributarie richieste dal ruolo;
• le nozioni di diritto civile e tributario che servono per la redazione dei contratti e degli altri documenti richiesti durante l’attività di mediazione;
• la normativa locale in materia di diritto urbanistico;
• alcune conoscenze di diritto di famiglia per quanto riguarda successioni e donazioni di immobili;
• gli aspetti di marketing collegati alla promozione della propria attività.

Per studiare puoi contare su una serie di manuali facilmente reperibili online, se intendi fare un tentativo da autodidatta. Se ti interessano i nostri consigli per l’esame da mediatore immobiliare, però, ti raccomandiamo di cercare il più possibile il confronto con chi ha già esperienza nel settore. Ecco cosa puoi fare.

1. Segui un corso preparatorio

Per una preparazione seria e strutturata la scelta migliore è iscriverti a un corso di formazione che ti aiuti a superare le prove attitudinali. L’offerta didattica a tua disposizione è molto ampia e va dalle lezioni organizzate dalle divisioni locali della Camera di Commercio ai corsi di scuole specializzate, fino ai master e alle iniziative di università e business school, disponibili in presenza oppure online. Per organizzare i tuoi tempi di studio al meglio una buona soluzione è cercare una proposta di microlearning.

2. Chiedi informazioni a chi ha già sostenuto l’esame

Se hai l’opportunità di chiedere consigli direttamente a chi ha sostenuto i test da poco tempo non lasciartela sfuggire. L’esperienza diretta dei neo-agenti è una fonte preziosissima di informazioni di prima mano sul tipo di domande e sullo studio necessario. Puoi anche rivolgerti a chi esercita la professione già da molto, ma potrebbe condividere con te delle nozioni ormai superate se ha ottenuto l’abilitazione anni fa.

3. Rivolgiti alle associazioni professionali

Un altro modo per confrontarti con l’esperienza diretta di chi esercita la professione è rivolgerti all’associazione immobiliare della tua regione o alla camera degli agenti locali. Questi due organi sapranno fornirti una serie di consigli per l’esame da mediatore immobiliare. Dal confronto e dalla consulenza di questi istituti otterrai un’ampia panoramica sulle caratteristiche del mercato della tua città, sulle sue variazioni recenti e su tutti gli sviluppi da tenere in considerazione.

Come si passa il quiz esame da agente immobiliare

Adesso che abbiamo visto come prepararsi all’esame da agente immobiliare, capiamo insieme cosa serve per passarlo.

La prima fase si configura in due quiz a risposta multipla, da sostenere nello stesso giorno, da 20 domande ciascuno con 20 minuti di tempo a disposizione. Per ogni mancata risposta o errore vengono tolti 0,5 punti. Per superare il test hai bisogno in prima battuta di conseguire un punteggio medio di 7 su 10 nelle due prove scritte e di almeno 6 su 10 in ognuna di esse. Se quindi ottieni un 10 nel primo compito e un 5 nel secondo non avrai la promozione, nonostante la media finale sia di 7,5.

Terminati con successo i quiz accedi all’orale che, come abbiamo già detto, consiste in un colloquio incentrato sul mercato locale, sia urbano che agricolo, e sulle sue fluttuazioni dell’ultimo periodo. Il punteggio richiesto è di 6 su 10.

Dopo il superamento delle prove ottieni un certificato di idoneità che stabilisce che sei in possesso dei requisiti necessari per esercitare la professione. In caso di bocciatura, puoi presentare una nuova richiesta per sostenere l’abilitazione una volta intercorso un periodo di sei mesi dal risultato negativo.

L’esame da agente immobiliare è difficile solo se lo sottovaluti e non lo affronti con la dovuta formazione. Attraverso un buon corso di preparazione e il confronto con professionisti già avviati, otterrai tutte le nozioni principali per superarlo senza problemi. Una volta che entrerai nel mondo degli agenti e dei mediatori ti aspettiamo per diventare partner Casavo!