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Casavo•03 agosto, Il team di Casavo
Se anche tu sogni da tempo la tua prima casa, e non vedi l’ora di mettere il tuo nome sul nuovo atto di proprietà, avrai sicuramente raccolto già qualche informazione sui documenti per la richiesta del mutuo.
Il mutuo prima casa è un finanziamento ipotecario che ti consente di acquistare un immobile, da adoperare come abitazione principale o investimento, anche se non hai liquidità sufficiente. Con il termine “prima casa” si indica infatti la prima abitazione di proprietà, in cui puoi collocare o meno la tua residenza. Se lo fai, puoi usufruire poi di agevolazioni fiscali specifiche.
Per arrivare ad accendere il mutuo hai bisogno prima di tutto di requisiti precisi. Ci sono determinati criteri da rispettare: legali - età e cittadinanza - ed economici.
Noi di Casavo aiutiamo ogni giorno le persone che vogliono realizzare questo sogno: per questo siamo qui con una guida per chiarire i dubbi che ruotano intorno ai documenti per richiedere un mutuo sulla prima casa.
Così come una nuova abitazione nasce dalle fondamenta, allo stesso modo l’accensione del mutuo inizia sempre con la presentazione di una richiesta presso gli istituti di credito. Ogni banca chiede documenti diversi per il mutuo della prima casa, ma tutte partono dalla stessa base: i requisiti anagrafici.
Tutti i richiedenti devono quindi presentare i documenti anagrafici per rivendicare un mutuo. Gli attestati che non possono mai mancare sono:
Questa è la prima parte dei documenti per richiedere il mutuo da presentare presso l’istituto di credito a cui ti rivolgi. Servono a comprovare la tua identità, ma sono utili anche alla banca per indirizzarti verso la tipologia di mutuo più adatta alle tue esigenze. Ad esempio, a partire dal 2020, è stato istituito un fondo di agevolazioni che riguarda le giovani coppie, e più in generale gli under 36 con contratti di lavoro atipici.
Per poter usufruire di queste particolari agevolazioni, devi soddisfare i seguenti requisiti:
Accedere a queste facilitazioni è semplice: ti basta presentare per tempo un’apposita domanda da consegnare alla tua banca di riferimento.
Oltre ai requisiti anagrafici, per aprire un mutuo bisogna rispettare anche dei requisiti di reddito. Per quelli, i documenti da presentare variano a seconda della tua situazione lavorativa. Vediamo come.
Lavoratori dipendenti e liberi professionisti devono entrambi dimostrare di poter sostenere le rate, ma i documenti per il mutuo della prima casa da consegnare sono chiaramente diversi.
Nel caso in cui tu sia dipendente, quello che devi presentare è:
Il modello CU, che una volta veniva chiamato CUD (Certificato Unico Dipendente) è una garanzia che i datori di lavoro devono ai dipendenti per testimoniare i loro guadagni degli anni precedenti. Nel modello CU sono riportati anche i contributi trattenuti per la pensione e, in allegato, i moduli per il versamento al 5x1000 e all’8x1000.
Se lavori in proprio sono altri i documenti per il mutuo della tua prima casa da consegnare presso l’istituto di credito:
La tendenza degli ultimi anni vede sempre più lavoratori a partita IVA, e sempre meno dipendenti. Le banche si sono adeguate a questa nuova situazione socio-economica: ora concedono mutui anche ai precari con partita IVA, e richiedono solo un buon reddito complessivo.
Capita ai lavoratori autonomi di non avere retribuzioni fisse mese per mese, e le banche sono disposte a concordare mutui con rateazioni diverse, spesso trimestrali o addirittura semestrali.
Ci sono poi dei documenti per richiedere un mutuo che devi presentare indipendentemente dalla tua situazione lavorativa: riguardano direttamente l’immobile per cui hai richiesto il mutuo.
I certificati che non possono mancare sono:
Come abbiamo detto all’inizio, ogni banca esige documenti per la richiesta del mutuo diversi, e propone finanziamenti di tipo diverso in base al valore dell’immobile e al reddito del richiedente.
Una documentazione chiara, completa e presentata in modo rapido favorisce una tempestiva valutazione della richiesta da parte della banca: in questo modo puoi ottenere il tuo mutuo in tempi veloci e senza imprevisti.
Qualsiasi situazione tu stia valutando, e qualsiasi sia la tua occupazione, la cosa più importante è la serenità con cui affronti questo nuovo, grande passo. E noi di Casavo abbiamo pensato anche a questo: con il nostro Servizio Mutui, gratuito per chi compra casa con noi, potrai vivere al meglio questa nuova esperienza. Inizia subito a cercare la tua nuova abitazione!
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