Documenti e visure catastali per comprare casa: cosa sapere
Capitolo
1
Casavo guide
Come comprare una casa
Capitolo 1:
Documenti e visure catastali per comprare casa: cosa sapere
Tutta la documentazione catastale necessaria all'acquisto di una casa
Per preparare i documenti necessari per una compravendita immobiliare servono pazienza, concentrazione e una buona scorta di tempo per raccogliere tutte le pratiche richieste. Tra queste scartoffie rientrano anche la visura catastale della casa e gli altri atti che certificano la conformità dell’immobile con i dati registrati presso gli uffici del catasto.
Nella cartella in cui raccogli i vari materiali che ti servono per la compravendita non devono quindi mancare:
- la visura ipotecaria o ipocatastale
- la visura catastale
- la planimetria catastale
- la mappa catastale
Nei prossimi paragrafi analizziamo nel dettaglio la funzione dei singoli attestati, vediamo quando servono e dove si richiede ogni certificato catastale indispensabile per la tua trattativa.
La visura ipotecaria o ipocatastale
La visura ipotecaria o ipocatastale viene rilasciata dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari. All’interno di questo documento trovi un elenco in forma sintetica di tutti gli atti che hanno interessato l’unità immobiliare nel corso della sua esistenza. Questa visura rappresenta quindi una traccia storica del fabbricato (o del terreno) che include:
- la descrizione delle caratteristiche
- la sua ubicazione precisa
- l’atto pubblico di provenienza
- tutte le trascrizioni occorse nel tempo per compravendita, locazione o eredità
- le iscrizioni per ipoteche e le altre annotazioni
Questo tipo di indagine ha valore giuridico, rappresenta cioè una prova insindacabile in caso di controversia. Per ottenerne una copia puoi rivolgerti alla Conservatoria o inviare una richiesta online all’Agenzia delle Entrate.
La visura catastale
La visura catastale viene rilasciata dall’Agenzia delle Entrate e contiene le informazioni ufficiali di un fabbricato registrate presso il catasto. I dati che si ottengono dalla visura sono:
- le informazioni identificative e di reddito dei beni immobili
- i riferimenti anagrafici delle persone, sia fisiche che giuridiche, a cui sono intestati i beni
- i dettagli grafici sotto forma di mappa o planimetria
- le monografie dei Punti Fiduciali
- l’elaborato planimetrico
- gli atti catastali di aggiornamento
Dalla consultazione della visura hai quindi la possibilità di risalire alle informazioni catastali ma, a differenza di quanto abbiamo visto per le visure ipocatastali, queste nozioni hanno valore solo informativo e non legale.
Ecco come ottenere le visure catastali e dove richiederle:
- presso gli uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate con un modulo di richiesta
- a uno Sportello Amico delle Poste Italiane
- con una domanda telematica attraverso il servizio “Consultazione personale” dell’Agenzia delle Entrate.
Quando pensi a cosa serve per richiedere la visura catastale, sappi che in quest’ultima ipotesi avrai bisogno anche delle credenziali di accesso e degli identificativi dell’immobile a cui intendi risalire. Non dimenticare, infine, che è necessario ottenere la visura catastale anche per la surroga del mutuo.
La planimetria catastale o la mappa catastale
Passiamo adesso alla planimetria e alla mappa catastale.
La planimetria è il disegno tecnico in scala 1:200 della superficie di un’unità immobiliare (abitazione, ufficio o negozio) contenente i dettagli approssimativi sui suoi contorni e la suddivisione dei locali interni, nonché sulla loro destinazione d’uso. La rappresentazione include anche gli eventuali spazi esterni di pertinenza, come balconi, terrazzi o giardini.
La planimetria è fondamentale per determinare la rendita catastale e viene compilata da un tecnico autorizzato che poi la deposita al catasto. In caso di lavori che intervengono sulla conformazione strutturale del fabbricato è necessario realizzarne una versione aggiornata.
Se il bene è di tua proprietà, hai diritto a richiederla gratuitamente presso gli uffici del catasto. In alternativa, puoi delegare l’agenzia immobiliare o un tuo rappresentante legale attraverso una specifica autorizzazione.
La mappa catastale, invece, è la rappresentazione grafica di un terreno e non riguarda quindi le costruzioni.
Quanto costano i documenti catastali
A questo punto sappiamo quali sono i dati catastali e dove richiederli, e ci resta da capire quali sono i costi per ottenere i documenti. Nella maggior parte dei casi si possono richiedere a titolo gratuito presso gli uffici competenti. Inoltre, l’onere di fornire i diversi attestati funzionali per la trattativa spetta alla persona che vende, e non a te che hai intenzione di comprare.
La compilazione di una visura ipocatastale ha un prezzo che dipende dalle imposte statali e dal numero di formalità relative all’abitazione. Si parte da 7,20 euro per un numero di formalità fino a 30, per aggiungere 3,5 euro per ogni 10 formalità in più. Alla spesa si sommano poi i costi del servizio e di intermediazione se ti rivolgi a un’agenzia pratiche o a un notaio.
Per quanto riguarda la visura catastale della casa ci sono da pagare 16 euro per ogni richiesta di copia, a cui se ne aggiungono 4 per ogni altri quattro elementi unitari richiesti. Per le domande di voltura, invece, il prezzo previsto è di 55 euro, mentre per le nuove costruzioni si paga un importo compreso tra 50 e 100 euro a seconda della categoria catastale.
Una nuova planimetria, invece, parte da un minimo di circa 350 euro per arrivare a superare i 500 euro. L’importo dipende dalle dimensioni del fabbricato e dal tipo di professionista che coinvolgi, se geometra o architetto.
Ora che conosci tutte le informazioni sui dati catastali, su dove richiederli e sui loro costi, puoi iniziare la ricerca della tua prossima abitazione. Sulla piattaforma annunci di Casavo trovi centinaia di immobili selezionati ogni giorno per te. Ti aspettiamo!
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